La missione aziendale e familiare della Fattoria del Buon Profumo è quella di aumentare la biodiversità e proteggere la natura sia all’interno della nostra azienda che delle aziende a noi collegate. 

Tutto ciò si rende possibile grazie alle tecniche adottate in questi anni e alle diverse pratiche che osserviamo che sono frutto di una strategia ben precisa e da suggerimenti e aiuti concreti che ci vengono dati dai nostri tecnici a partire dal nostro agronomo Claudio Capitani. “Il guru”.

La nostra azienda applica, tra le altre cose, il principio della rotazione delle culture per prevenire l’esaurimento del suolo e ridurre l’aggressione delle malattie. Insieme ai nostri olivi, alle nostre erbe aromatiche variamo le culture annuali in modo che gli stessi tipi di piante non siano continuamente nello stesso campo.

Ciò che piantiamo in sostegno alle nostre coltivazioni arboree deve essere utile alla crescita ed alla qualità delle nostre olive, delle erbe aromatiche e delle erbe mellifere per le nostre api e contemporaneamente devono aiutare e sostenere l’ambiente in cui viviamo.

Integriamo nello stesso campo diverse colture e qualche volta nello stesso letto colturale. Questo modo di agire promuove biodiversità, migliora la resistenza alle malattie e favorisce la presenza di insetti utili. Applichiamo la “cover crops” tra i filari con una miscela di ben 13 semi/essenze per aumentare la fertilità e per dare una maggiore spinta alle produzioni, migliorare e il nostro suolo.

Insieme a queste aree di coltura, mai intensive, dedichiamo alcune zone della nostra azienda come zona di rifugio per la fauna selvatica, abbiamo recuperato una zona boschiva di querce e sughere, di essenze mediterranee e di vegetazione nativa.

Abbiamo un laghetto di acqua piovana di circa 6.000 metri quadri con siepi di ginestra e more che fanno da sponda succulenta. Tutto questo fornisce un habitat per insetti uccelli, piccoli mammiferi e ci rallegra nelle nostre passeggiate.

I laghetti di recupero dell’acqua piovana, inoltre, fanno parte all’interno di un’azienda agricola di una buona pratica di gestione dell’idrica sostenibile: in questo modo si implementano sistemi di irrigazione efficienti e si riduce la dispersione dell’acqua piovana.

Inoltre, creando zone umide e bacini si costituisce una base per la biodiversità della fauna e vengono introdotte piante che attirano insetti predatori o parassiti naturali per controllare le popolazioni di insetti dannosi senza l’uso di pesticidi.

Adottare buone pratiche di conservazione del suolo come pacciamatura o la copertura permanente con piante di copertura o con l’inerbimento spontaneo migliorano la struttura del terreno stesso.

Se si applica la formula meno fertilizzanti e più compost organico e letame miglioriamo la fertilità del suolo e forniamo maggiori nutrienti in modo sostenibile alle nostre produzioni olivicole o di essenze aromatiche e miglioriamo notevolmente le nostre produzioni.

L’implementazione di queste pratiche richiede un approccio olistico e un impegno costante e spesso non compreso ma ha portato benefici significativi per l’ambiente, la sostenibilità e la salute come dimostrano i dati rilevati in questi anni ed a lungo termine porterà maggiori benefici all’azienda agricola stessa. 

Noi della Fattoria del Buon Profumo ci crediamo e per questo vogliamo continuare su questa strada.